Cavità – Elena Porcelli

L’opera ha come intento quello di riprodurre, attraverso l’utilizzo della carta e delle sue infinite texture, l’effetto di stratificazione delle pareti rocciose di una cavità, come risultato del fenomeno dell’erosione idrica. La sovrapposizione dei fogli di carta genera, grazie al gioco di luci ed ombre, l’illusione della profondità e permette allo spettatore di soffermarsi ad osservare ogni singolo piano. L’alternarsi delle diverse tonalità della carta intende mimare la colorazione delle rocce. Il vuoto, generato dalla sottrazione della materia, non solo rimanda ad un incavo naturale ma spinge lo sguardo dell’individuo al di là dell’opera consentendogli di liberare la propria immaginazione.